Questo articolo parla della nostra capacità di percepire la mente degli altri. Quali meccanismi psicologici sono alla base della percezione di mente? Quali sono i fattori che influiscono sull’attribuzione di mente? Quali dimensioni di giudizio utilizziamo per decriptare la mente altrui? E se fallissimo nella percezione di mente, non riconoscendola a chi ce l’ha?
Lo spazio fisico è il contenitore che rende possibili e, allo stesso tempo, vincola tutte le nostre azioni, ma, come disse Hoffmann (1981), “solo i pesci non sanno che è acqua quella in cui nuotano” (pp. 16-17). La dimensione spaziale spesso resta fuori dalla nostra consapevolezza, ma questo non significa che i riferimenti spaziali non siano elaborati dal nostro cervello.
Immaginate di essere saliti su un autobus di linea e di stare viaggiando per le vie della vostra città. All’improvviso un semaforo davanti al mezzo scatta sul rosso e voi, vedendolo, vi preparate ad affrontare la prossima frenata aggiustando la postura e anticipando gli effetti della frenata. L’autista, però, si accorge del semaforo un po’ più tardi di voi e, per rimediare, frena in modo più brusco di quanto previsto proiettando tutti i passeggeri in avanti. Che differenza c’è tra lo spostamento che avete attuato preventivamente e quello che avete subito?